Arriva il nuovo farmaco per il colesterolo che non ha il principale difetto delle statine. AIFA infatti ha dato il via libera in Italia all’Acido Bempedoico, la molecola che non provoca dolori ai muscoli e non fa salire le transaminasi. Marcello Arca Questo inedito buon profilo di tollerabilità per i farmaci che controllano l’LDL (il colesterolo cattivo) è dovuto al fatto che l’acido bempedoico, una volta ingerito, si comporta come un pro-farmaco, vale a dire che è temporaneamente inerte, non viene infatti attivato nei muscoli, ma esclusivamente nel fegato, dove finalmente entra in azione, bloccando la produzione del colesterolo in un sito che sta a monte del target epatico utilizzato dalle statine. Un farmaco completamente nuovo, senza effetti collaterali che può essere associato a qualsiasi altro farmaco anti colesterolo. Tanto che viene proposto anche in associazione con l’ezetimibe che blocca l’assorbimento intestinale del colesterolo stesso. L’obiettivo è tenere più basso possibile il colesterolo LDL. Gli italiani in generale non osservano i nuovi limiti al di sotto dei 70 mg e, nei casi più gravi sotto i 55. Fulvio Colivicchi, presidente dei cardiologi ospedalieri. L’acido Bempedoico è un farmaco intelligente. L’acido bempedoico è un farmaco innovativo, tanto che è first-in-class, cioè capostipite di una nuova classe di farmaci. Dunque non esposto a problemi di rimborsabilità. Le compresse potranno essere prescritte sia dagli specialisti che dai medici di medicina generale. Anche in associazione con ezetimibe. Nilemdo e Nustendi
Fonte YouTube - Doctor - https://www.youtube.com/watch?v=AEZm1RjRaL0
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